Augusto Mazzolari

Ho sempre amato visitare i due punti vendita Mazzolari in Galleria San Babila a Milano, in particolare quello al numero civico 4B, dove si possono trovare profumi rari, insieme a complementi d’arredo. E’ un posto che appaga tutti i sensi, in cui nutrire la vista, l’olfatto e il tatto.

La magia del luogo si manifesta non solo per la presenza di brand di lusso dei quali il negozio è esclusivista, come Clive Cristian e Guerlain e i leggendari profumi Amouage, ma anche o soprattutto per la cordialità, la gentilezza e la preparazione che contraddistingue il personale.

Nei punti vendita Mazzolari, il cliente viene coccolato ed accompagnato negli acquisti, dall’inizio alla fine della permanenza in negozio. Chi si occupa del cliente, ha la preparazione adeguata per consigliare, guidare nella scelta ma anche donare nozioni specifiche su essenze o trattamenti.

L’incontro col Sig. Augusto Mazzolari, avvenuto circa un mese fa, è stato inaspettato.

Come blogger coltivavo da tempo il progetto di scrivere la storia delle Profumerie Mazzolari, ma non avrei neppure osato immaginare che mi venisse raccontata dal Sig. Mazzolari in persona.

Poche parole per descriverlo: “Affascinante e di una gentilezza squisita”. Comodamente seduti in poltrona, mi ha dedicato del tempo per raccontarsi, senza fretta, facendomi sentire a mio agio, tanto che prima che me ne rendessi conto erano trascorse un paio d’ore, ma lo avrei ascoltato per altre dieci.

Sebbene fosse mio proposito porgergli delle domande, ho lasciato che il suo racconto fluisse liberamente e questo ha permesso che il dialogo toccasse punti che altrimenti non sarebbero emersi se avessi condotto il dialogo con delle domande. Augusto Mazzolari, ha cominciato presto ad annusare essenze e prodotti di bellezza, il nonno era barbiere ed il padre possedeva un negozio di parrucchiere per signora in viale Piave dove è cresciuto.

Negli anni ’40, nel negozio del padre, le Signore potevano essere servite con la giusta riservatezza. Il salone era infatti suddiviso in piccoli camerini, nei quali le Signore venivano acconciate lontano da occhi indiscreti e senza essere disturbate. Questo particolare nel racconto mi ha piacevolmente colpito, poiché il Sig. Mazzolari lo racconta con un’emozione che tradisce la nostalgia per la riservatezza e la classe delle donne di un tempo.

Tutta la sua storia, in realtà mi ha emozionato, oltre le parole, nei suoi occhi era evidente la gioia di condividere i successi di un uomo pubblico insieme alle gratificazioni personali.

Nel 1980, viene premiato con l’Ambrogino d’oro dal sindaco Tognoli, per la sua idea di posizionare le fioriere sui marciapiedi milanesi, ostacolando così l’invadenza degli automobilisti.

A luglio dello scorso anno, arriva la gratificazione da Londra, dove la famiglia è stata premiata con l’Oscar della categoria, un trofeo Clive Cristian, il brand londinese che produce il pregiato No.1. Questo premio d’eccellenza si traduce nel seguente modo: “Se Londra ha come profumeria di riferimento Harrods, a Milano c’è Mazzolari”.

Tra le persone che hanno chiesto consulenza al Sig. Mazzolari si possono annoverare regnanti, politici e star dello spettacolo, dalla Regina Elisabetta a Berlusconi, a Isabella Rossellini, a Belén Rodriquez, solo per citarne alcuni.

“Tedofori” del “domani” Mazzolari, la figlia e il figlio Alessandro.

Insieme al Sig. Augusto hanno ripreso e incrementato la produzione di profumi con il proprio marchio (ad oggi 22) studiati a Grasse, utilizzando le migliori materie prime. Il profumo creato dal figlio Alessandro si chiama Nero, un’essenza giovane e forte che emana una leggera e moderna nota affumicata.

I nomi delle essenze non sono casuali, spesso sono nomi di componenti della famiglia Mazzolari (Sofia, Elena, Alessandro...). Oltre alle 22 essenze, l’ultima delle quali è Oriente, confezionate in eleganti astucci di velluto, Mazzolari crea prodotti da bagno di altissima qualità. Ai due piani superiori del negozio, nel centro estetico, è possibile provare l’intera linea cosmetica.

A riprova di come sia possibile elaborare un profumo, mescolando anche solo due essenze, il Sig. Mazzolari ha spruzzato su un fazzolettino del Patchouli con della Zagara, il risultato è sorprendente. Il patchouli caldo e legnoso viene smorzato e rinfrescato dalla zagara, si ottiene così un profumo nuovo, diverso dalle materie prime di partenza e persistente.

E' difficile riassumere in un solo articolo tutta la storia di un uomo, di una famiglia e di una dinastia imprenditoriale. Ancor più risulta difficile riportare la piacevolezza di un incontro e di una conversazione che ha spesso deragliato dalle informazioni prettamente biografiche del Sig. Mazzolari ed ha toccato aneddoti e curiosità personali. Ma alcune cose...preferisco tenerle per me!