Quali erano i mostri che hanno turbato i vostri sogni da piccoli?
Ombre oscure all'interno dell'armadio, lievi tremori di una tenda, scricchiolii dei mobili in piena notte, sono tutti esempi di eventi che possono terrorizzare un bambino.
Ma in questo articolo non vi racconterò certamente del Babadook (dook...dook) che si aggira come una presenza malefica, intorno al vostro letto, mentre cercate disperatamente di addormentarvi. Piuttosto, la mia intenzione è quella di accendere un riflettore su una faccenda di cui nessuno parla, vale a dire le trasformazioni notturne di persone che di giorno sono assolutamente normali.
In alcuni casi è abbastanza semplice trasformarsi in un mostro notturno, è sufficiente, per una donna, togliere lo spesso strato di make up, per diventare irriconoscibile.
Avete mai provato a guardare un tutorial di trucco su youtube? Ci sono ragazze che dopo un'accurata sessione di trucco sono stupende, ma prima? Prima, sembra che non abbiano occhi, labbra, ciglia e sopracciglia...è tutto posticcio, tutto disegnato o incollato sulla pelle. Pura invenzione!
Per alcune di queste donne, la pulizia del viso è un'operazione lunga e complessa, tanto che, secondo me, dovrebbero appaltarla ad una ditta di pulizie industriali!
Ora voi immaginate il povero uomo, che porta a casa una diva e, dopo la procedura di strucco, rimozione di extension, ciglia finte, pescetti nel reggiseno, jeans e mutandine push up, si ritrova al mattino con Mariangela, la figlia di Fantozzi. Io sporgerei denuncia per frode!
Giustamente ora starete pensando che me la tiro, perché siccome anche struccata sono bellissima, e soprattutto tutta originale, provo un sottile piacere a prendermela con chi è più sfortunato.
Nell'articolo precedente vi avevo dato qualche suggerimento per preparare la pelle allo stress del sole e dell'abbronzatura. Vi avevo parlato de L’EAU DE JOUR, della linea Le Privilege di Rivoli Genève.
Si tratta del primo prodotto cosmetico nebulizzabile, sviluppato sulla base di diversi aspetti essenziali per la cura viso: combina principi attivi altamente efficaci (anti-età, idratante, rinforzante, energizzante) e forma un film protettivo ultra sottile per proteggere la pelle dall’inquinamento e dai raggi UV.
L’EAU DE JOUR rivitalizza, riattiva e stimola la pelle con effetti visibili in brevissimo tempo.
Grazie ai suoi ingredienti all’avanguardia, può essere definito come L’ALTERNATIVA al filler di acido ialuronico. Questo prodotto è ideale per chi vuole regalare alla propria pelle una profonda idratazione quando più ne ha bisogno (al lavoro, in viaggio, al mare).
Ma cosa è successo nella mia vita negli utlimi sette mesi?
Pochi vocaboli per riassumere, in ordine sparso:
-Esami
-Studio
-Stress
-Fatica
-Crisi
-Pianto
-Amicizia
-Sollievo
-Perseveranza
-Gruppo
e tanto, tanto altro....
E alla fine?
Pochi giorni fa io e mio marito abbiamo partecipato ad un allegro barbecue estivo, e dalla conversazione con una coppia di amici ho tratto ispirazione per questo articolo.
La mia amica, in avanzato stato di gravidanza, ha chiesto aiuto al compagno affinché facesse ordine alla … si insomma, al pube e l’inguine. Povera donna, racconta di un risultato pessimo, tanto da vergognarsi di farsi visitare a breve dal ginecologo! La distribuzione disomogenea della “chioma”, che risulta di lunghezze differenti, ma anche e soprattutto la forma, hanno compromesso per qualche tempo l’estetica del pube. Come se non bastasse, durante il processo di riordino, il marito le ha provocato una ferita lacero contusa nella parte interna della coscia.
I mascara sono tutti uguali?
Ovviamente no, sono diversi nella formulazione, nell'effetto desiderato, nella forma e proprietà dello scovolino. Possono essere allunganti, infoltenti, incurvanti, volumizzanti, persino curativi per le ciglia.
In commercio esiste una grande varietà di mascara tra cui poter scegliere in base alle proprie esigenze.
Lo scorso 2 luglio, presso lo store delle Profumerie Douglas, in Porta Venezia a Milano, sono state presentate le nuove referenze del mondo beauty di Philips. Conoscete già la novità lanciata lo scorso giugno, Philips VisaPure, vi avevo descritto il suo utilizzo ed i benefici che ne derivano in un precedente post. Pochi giorni fa, anche Annuccia ha ritenuto necessario presentarvi il suo nuovo amico Phil, che rende splendida la sua pelle.
Vi avevo accennato ad un secondo beauty case, che ho portato in vacanza, nel quale sono contenuti esclusivamente prodotti per il maquillage. Ma cosa ho scelto di portare con me, e cosa ho lasciato a Milano? L'idea è quella di abbronzarmi il più possibile e grazie al colorito ambrato, truccarmi lo stretto necesario. Pura utopia! In realtà mi abbronzo pochissimo, ragion per cui ho bisogno di tutti i miei accorgimenti.
Quale è il momento migliore per testare un nuovo prodotto, se non in un periodo di assoluto relax come una vacanza? Forte di questa convinzione, ho deciso di portare in Puglia con me, due prodotti GoodSkin labs.
Dopo un'intera mattinata trascorsa nei preparativi per la partenza, vi annuncio con estrema soddisfazione che in valigia ho soltanto 5 paia di scarpe. Addosso avrò le scarpe per il viaggio, e le ciabattine per il mare le comprerò in Puglia. Non vi nascondo di essere stremata, ho impiegato circa tre ore a decidere cosa mettere in valigia e cosa lasciare a casa...manca ancora qualche ora alla mia partenza, quindi tutto può succedere! Potrebbe aggiungersi uno zainetto ai miei bagagli, chi può dirlo?
Ma una beauty blogger, cosa infilerà in valigia?
Come vi dicevo nel precedente post, questa volta ero intenzionata a preparare una valigia intelligente. Ho pensato di portare due piccoli beauty case, uno per il make-up e l'altro per i prodotti skin care.
Mi accingo a preparare la valigia per la prima tranche di vacanze pugliesi, e come tutti sono colma di buoni propositi, il primo dei quali è: "Porterò solo lo stretto necessario...pochi vestiti e pochi accessori, e soprattutto pochi cosmetici e poche scarpe!"
Pura utopia...sistemerò ordinatamente tutti gli outfit sul letto, studiando attentamente gli abbinamenti, e successivamente riporrò tutto in valigia. Ma fino all'ultimo istante utile prima della partenza, continuerò ad infilare roba in ogni spazio disponibile ed alla fine, gli ultimi oggetti, quelli più piccoli me li ficcherò nelle tasche dei pantaloni, e nella borsetta da viaggio. Va a finire sempre così!
Ma quest'anno mi sono ripromessa che assemblerò una valigia intelligente, niente esuberi e niente scarpe, e scarpe...e scarpe....
Ogni anno ripeto a me stessa: "Anna, vai in Puglia, mica su un'isola deserta!" Se anche dovessi dimenticare qualcosa, comunque posso sempre acquistarla. Ma niente! Scarpe, scarpe, scarpe e scarpe...molte di più di quelle che avrò modo di indossare. Ed ancora, rossetti, lucidalabbra, cosmetici e creme di ogni tipo, come se non dovessi fare altro che truccarmi e spalmarmi tutto il tempo.