Ma il pudore? dove lo mettiamo?

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Uiltimamente sono poco presente e condivido con voi pochi contenuti, e di questo sono dispiaciuta. Purtroppo la mia vita professionale e privata è talmente intensa che dormire e riposare sono diventati un miraggio. Rompo il silenzio, durato troppi giorni, per raccontarvi della mail che ho ricevuto pochi giorni fa.

Ormai ricevo tanto di quello spam e tanta di quella spazzatura che impiego interi minuti per cancellare la posta indesiderata. Però una e-mail aveva attratto la mia attenzione, perché aveva come titolo "Sconfiggi la cellulite grazie al tuo DNA". Come biologa, ovviamente, questo titolo non poteva che incuriosirmi, così sono andata a leggere di cosa si trattasse e trovo il seguente messaggio:

DNA
DNA

"La cellulite affligge oltre l’85% delle donne ed è una patologia originata da predisposizione genetica e da cause ormonali e vascolari, che si aggrava per mancanza di attività fisica e dieta scorretta.

 

I normali trattamenti intervengono solo sull’inestetismo e danno risultati poco duraturi nel tempo, perché il processo biologico del corpo torna poi a favorire lo sviluppo della cellulite.

 

Finalmente un metodo basato sul tuo DNA, in grado di darti risposte certe sulle cause della tua cellulite e fornirti trattamenti integrati personalizzati, con risultati duraturi."

Trattamento
Trattamento

In che cosa consiste il trattamento? Il brand invita la paziente a farsi ANALIZZARE il DNAdopodiché, in base al tipo di genoma, viene pianificato un trattamento personalizzato.

Nel leggere questo messaggio pubblicitario si è accapponata la pelle! Come? Analizzare il DNA? Ed in che modo? Magari con un sequenziamento....Una cosa è chiara, queste persone non conoscono il "progetto genoma". Non hanno la benché minima idea di cosa voglia dire analizzare un genoma, e sicuramente non sanno che di molta parte del DNA la funzione è pressoché sconosciuta. Se fosse così facile conoscere la porzione di DNA destinata ad una precisa funzione, credo che malattie come la fibrosi cistica o altre gravi malattie genetiche, cesserebbero di esistere. Mi correggo, perché la questione può essere analizzata in diversi modi.

Ormai è abbastanza noto, che esiste una predisposizione genetica anche nello sviluppo di un tumore.

Ma se l'analisi del DNA consentisse di guarire da una malattia, cercheremmo di sconfiggere la cellulite o il cancro? Inoltre non sono neanche così sicura, che sia uno solo il gene coinvolto nella deposizione del grasso localizzato. 

Però di una cosa sono certa, quando arriva la bella stagione la cellulite diventa il "male" da sconfiggere a tutti i costi. Improvvisamente siamo tutte gravemente malate, di una patologia mortale e, in tv e sulle riviste, veniamo bomabardate da messaggi di questo tipo. 

Questa iniziativa pubblicitaria mi ha ricordato una crema per il viso in commercio qualche anno fa, che addirittura prometteva un ringiovanimento della pelle grazie al DNA contenuto nel prodotto, che avrebbe interagito con le nostre cellule. Delirante! In quel periodo lavoravo in ospedale, nella diagnosi di malattie genetiche. Con le mie colleghe ridevamo di gusto, in merito a questo prodotto, poiché l'estrazione del DNA dal sangue, era una prassi quotidiana e pensavamo di spalmarcelo direttamente sul viso! 

Vi invito seriamente ad approcciarvi ai trattamenti estetici con senso critico. Diffidate da chi vi promette risultati sorprendenti, miracolosi, definitivi e senza alcuno sforzo. Sicuramente esistono in commercio dei prodotti efficaci, ma vanno usati con regolarità ed abbinati ad una vita sana, all'attività fisica e ad una dieta equilibrata. Solo col sacrificio e con la tenacia, gli inistetismi, di qualunque natura essi siano (rughe, acne, cellulite...) possono essere attenuati. 

Nel leggere messaggi come quello che ho condiviso con voi, mi rendo conto che alcuni brand non conoscono la vergogna...non sanno cosa sia il pudore!

 

 

Scrivi commento

Commenti: 27
  • #1

    Cristina Valli (domenica, 30 marzo 2014 22:39)

    Da laureata in Biotech non posso far altro che concordare con te!

  • #2

    The Golden Waves (domenica, 30 marzo 2014 22:47)

    sono d'accordo con te cara! bisogna fare molta attenzione alla pubblicità RIDICOLA che circola, che promette oro e talvolta è solo capace di rovinare!

    <a href="http://thegoldwaves.blogspot.it/" rel="nofollow">Thegoldenwaves.com</a>
    Un bacio M.♥

  • #3

    Antonella (domenica, 30 marzo 2014 23:04)

    Meno male che c'é chi ci mette in guardia! Di fronte al Dio denaro tutto è possibile.
    Baci

  • #4

    chiara (domenica, 30 marzo 2014 23:17)

    Concordo con te. Bel post.

  • #5

    Erika Swan (lunedì, 31 marzo 2014 08:17)

    Sono d'accordissimo con te, io molte volte non le ascolto proprio queste pubblicità

  • #6

    The Fashion Shadow (lunedì, 31 marzo 2014 08:30)

    Allora non sono solo io a pensare che certe pubblicità rasentino il ridicolo, hai fatto un bellissimo post e spero che il messaggio riesca ad arrivare a più persone possibili ma purtroppo ci sarà sempre qualcuno pronto a cadere nel tranello

  • #7

    Eleonora (lunedì, 31 marzo 2014 10:54)

    Da pubblicitaria quale sono, ti dico che la pubblicità non è del tutto verità! bel post!
    un bacio
    Eleonora
    www.jeveux.it

  • #8

    Les amis (lunedì, 31 marzo 2014 11:20)

    hai perfettamente ragione :)

  • #9

    Monica Amenduni (lunedì, 31 marzo 2014 12:23)

    Bel post! Ottimo lavoro, la cellulite è una brutta bestia per quasi tutte le donne!

  • #10

    The Lunch Girls (lunedì, 31 marzo 2014 13:26)

    In effetti si, spam assoluto che denota inoltre una grave ignoranza..
    Non lasciatevi ingannare... piuttosto badate all'alimentazione e fate tanto sport :)

  • #11

    Federica Cristiano (lunedì, 31 marzo 2014 16:02)

    Cavolo sono pienamente d'accordo con te, dobbiamo stare attenti ai messaggi pubblicitari che alcuni brand ci mandano, menomale che ci hai informate, io che non sono molto pratica ti ringrazio di cuore!!:) baciiii

  • #12

    Fabrizia (lunedì, 31 marzo 2014 16:12)

    Oltre che i trattamenti estetici secondo me bisognerebbe guardare con occhio critico tutte le pubblicità in generale..!
    Fabrizia – <a href=http://www.cosamimetto.net> Cosa Mi Metto??? </a>

  • #13

    Rita Talks (lunedì, 31 marzo 2014 16:55)

    Concordo con il tuo punto di vista. Non bisogna lasciarsi abbindolare. Ma ciò non avviene soltanto in campo cosmetico! xoxo Rita Talks

  • #14

    claudia (lunedì, 31 marzo 2014 18:44)

    hai proprio ragione! questo genere di pubblicità ingannevole e confusionaria è il male!!! si venderebbero pure le loro madro per due spicci -_-

  • #15

    elisa (lunedì, 31 marzo 2014 20:58)

    hai proprio ragione, ci vuole senso critico

  • #16

    thechilicool (lunedì, 31 marzo 2014 21:01)

    Hai perfettamente ragione!
    Alessia
    <a href="http://goo.gl/plkMZG" rel="nofollow">THECHILICOOL</a>
    Kiss

  • #17

    Daniela - The Fashion Kaos (lunedì, 31 marzo 2014 21:05)

    Hai ragione, quanta verità in questo post!

  • #18

    Dora (lunedì, 31 marzo 2014 23:37)

    Hai fatto benissimo a condividere questa cosa perché a volte si legge velocemente e ci si lascia ingannare dalla pubblicità e dai prodotti che poi non servono a nulla anzi magari fanno pure male alla pelle!

  • #19

    Diana Malcangi - Cosmetologa (martedì, 01 aprile 2014 11:50)

    Gentile Dottoressa,
    ho trovato anch'io il messaggio... Sembra piuttosto "fantasioso" :-)
    Qualunque cittadino comunque ha diritto di richiedere maggiori informazioni all'azienda, e se l'azienda non risponde, o non fornisce tali informazioni, oppure se le risposte date non sembrano sufficienti a sostenere il claim, si può segnalare il caso allo IAP (istituto di autodisciplina pubblicitaria).

  • #20

    elisabetta (martedì, 01 aprile 2014 12:41)

    hai assolutamente ragione :D un bacio

  • #21

    Cristina Lodi (martedì, 01 aprile 2014 14:12)

    no komment

  • #22

    loredana pulito (mercoledì, 02 aprile 2014 08:21)

    hai ragione, sono d'accordo con te

  • #23

    makeupnonsolo (giovedì, 03 aprile 2014 08:59)

    Assolutamente vero! ogni tanto i pubblicitari si fanno prendere proprio la mano infondendo false informazioni a chi non sa...

  • #24

    carlaspanu (venerdì, 04 aprile 2014 21:15)

    bell'articolo Anna! certi produttori pensano, anzi sperano, che le persone credano a tutto, magari non è sempre così

  • #25

    Gianluca (lunedì, 07 aprile 2014 19:28)

    post molto interessante!

  • #26

    ilaria (martedì, 06 maggio 2014 14:51)

    ciao anna, brava! pur non avendo le tue competenze in questa materia, la logica mi ha sempre permesso di capire che certe cose non sono proprio possibili. il giorno in cui troveremo una cura miracolosa per qualsiasi cosa sono sicura che non ci sarebbe nemmeno bisogno di pubblicità, il passaparola sarebbe sufficiente!!
    trovo però vergognoso che dobbiamo essere noi a documentarci per capire che qui si tratta di una vera e propria...bugia, x essere gentili.
    la legislazione dovrebbe vietare certa pubblicità e punire chi se ne esce con certe affermazioni!!
    baci
    ilaria

  • #27

    elena vi. (lunedì, 12 maggio 2014 10:15)

    condivido in pieno il tuo post....la giusta dose di senso critico dovrebbe servirci da filtro ai tanti, troppi messagi pubblicitari inneggianti ai "miracoli". il probelma è che non tuti hanno una formazione di base, seppur minima, che consenta di discriminare, per cui post come il tuo sono davvero utili e dovrebbero essere diffusi il piu possibile!