Il bello di avere un blog è quello di poter esprimere un'opinione e di poterla condividere con il web, sia con chi ti segue che con chi fa finta di non seguirti ma ogni tanto sbircia e copia dai tuoi articoli.
Un blog è una vetrina dove attingere informazioni immediate e continuamente aggiornate, tanto che le aziende ne hanno compreso l''utilità e cercano i blog migliori a cui affidare il proprio brand da recensire. Poco più di un mese fa, il titolare di un'azienda mi ha candidamente confidato che piuttosto che pagare 9000 euro per la pubblicità su una rivista, che comunque ha una certa tiratura, conviene di più spedire 20 euro di prodotti ad una blogger, che renderà visibile al mondo web la sua recensione! (un genio! ho pensato...me lo viene anche a dire).
Peccato però, che nella scelta dei blog a cui affidare le proprie referenze, non si faccia molta attenzione ai contenuti e quindi ritrovi le tue costosissime creme di bellezza, accanto a prodotti per pulire il pavimento, strofinacci per le faccende domestiche, farine, caffè, guanti di lattice etc.
Peccato che i blog scelti, spesso siano scritti in un italiano improbabile, ed il più delle volte leggendo un post ti chiedi chi sia il brand, poiché spesso sono sconosciuti alla maggior parte della popolazione di cittadinanza italiana, ma che importa? L'importante è che il sito o blog abbia tanti visitatori unici al giorno....
Se nella vita sono una persona selettiva, perché non dovrei esserlo nel mio blog?
Ho un lavoro, posso permettermi di comprare quello che più mi piace e se ritengo che sia un prodotto valido lo recensisco....questo è quello che ho fatto fino a questo momento.
Ci sono diverse aziende che mi spediscono degli omaggi, che recensisco dopo averli provati, ma si tratta comunque di brand di nota ed inconfutabile qualità. Non percepisco alcun compenso per scrivere quello che penso, e le mie recensioni si basano su constatazioni personali o sulle emozioni che il prodotto stesso ha suscitato.
Ovviamente è un onore quando un'azienda che stimi ti contatta e ti chiede di recensirne le referenze, oppure ti invita al lancio di una nuova collezione. E' un momento di pura gioia, perché fino a quel momento hai sempre acquistato i prodotti in questione e ritieni che siano efficaci e di altissima qualità.
Dal mio punto di vista è come se l'azienda mi premiasse per il tempo che ho speso per scrivere, fotografare, pubblicizzare in tutti i modi possibili...
Pochi giorni fa ho ricevuto questa lettera contenente dei campioni da provare, che mi avrebbero aiutato, secondo quanto pensa l'azienda, a scrivere le mie impressioni. Nella fattispecie, la busta contiene un campione di crema anticellulite, ed un campione di BB Cream.
Lo strappo sulla busta, denota la foga di puro entisiasmo con cui è stata aperta.
Per la BB Cream dovrete attendere che io mi trasferisca nel Burundi per un mese e mezzo, poiché il campione che ho ricevuto è di tre o quattro toni più scuro rispetto al mio incarnato, quindi per il momento non potrò provarlo. Come avrete intuito l'azienda non si è preoccupata di chiedermi che tipo di carnagione io abbia.....
La crema anticellulite, invece, ho avuto modo di utilizzarla ieri. Nello spremerla dalla bustina una parte è schizzata sulle piastrelle del bagno, parte è finita sul mio alluce sinistro, e il poco che sono riuscita a provare è bastato per spalmare 2cm quadrati di uno solo dei miei glutei. L'altro gluteo mi ha messo il broncio, ma dovevo fare una scelta ponderata ed ho usato la crema sul gluteo più compromesso.
Anche in questo caso è facilmente intuibile che per me è difficile esprimere un'opinione in merito a questo prodotto. Il mio gluteo vorrebbe potervi dire che è stato efficacissimo e che si è sentito sollevato......
In realtà tutti e due i miei glutei si sono sentiti sollevati, già solo alla vista delle due bustine, che dovevano aiutarmi nelle mie recensioni, quindi posso asserire che qualche effetto è stato sortito.
Come vi dicevo, il bello di avere un blog è quello di poter condividere con chi mi legge le mie impressioni, le mie sensazioni, le mie esperienze. Alcune volte scrivo un po' di scemenze sulle avventure di Annuccia, ma chi mi segue lo sa.
Ovviamente non può che farmi piacere se la creatività, l'estro, l'impegno vengono premiati e riconosciuti....ma che importa, quello che conta è quanti visitatori unici hai al giorno e quanti followers (veri o presunti o peggio ancora comprati) hai sulla pagina FB!
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Valeria (martedì, 28 maggio 2013 11:04)
Hai espresso in pieno la tua delusione e sei stata brava a farlo. La cosa fondamentale è non considerare il blogging un lavoro, a meno che non si raggiungano alti livelli in poco tempo. Buona giornata
<a href="http://cocoelistrione.blogspot.it/">Coco e l'Istrione FashionBlog</a>
smillamakeup (martedì, 28 maggio 2013 11:09)
Cara Valeria, hai frainteso...come scrivo nel post un lavoro ce l'ho! Non ho bisogno certo dell'omaggio per vivere...è la presa in giro che offende! Non penso di vivere di un blog, scrivo e recensisco le cose che acquisto...
Federica Comitani (martedì, 28 maggio 2013 11:18)
Grande Anna!
Aradia (martedì, 28 maggio 2013 11:18)
ahahahah mi è piaciuto come hai affrontato l'argomento, con ilarità e simpatia! Sicuramente dici cose vere, anch'io ho visto blog con recensioni di qualsiasi cosa di marche sconosciute, non fa sicuramente per me!
smillamakeup (martedì, 28 maggio 2013 11:20)
Grazie ragazze, mi fa sempre piacere quando l'ironia viene apprezzata! perché io affronto tutto con un atteggiamento molto positivo...
carla (martedì, 28 maggio 2013 11:37)
Brava Anna, purtroppo in giro ci sono molti presuntuosi e superficiali che pensano che basti ub RUTTO per ottenere attenzione e devozione. Sii sempre te stessa e... libera
Chiara Gadda (martedì, 28 maggio 2013 12:08)
Mi hai fatto morire dal ridere...sii sempre te stessa e fregatene! Shiseido ha perso una buona penna, tu non hai perso nulla!
Marco (martedì, 28 maggio 2013 12:23)
a me spiace perchè queste cose capitano anche a noi. Io non dò la colpa alle aziende, a volte non sanno nemmeno come fanno pubblicità, ma alle agenzie di comunicazione. Non tutte sono professionali.
Baci,
Marco
elena (martedì, 28 maggio 2013 12:59)
grandissima la descrizione dell'effetto sui tuoi glutei! a parte che mi hai divertito moltissimo, e io amo i tuoi post con Annuccia, parlando seriamente non posso che trovarmi d'accordo con te! un'unica cosa: a volte ci sono marche poco note che propongono prodotti di alta qualità, e parlarne è un modo per condividere opinioni e suggerimenti
AnnaSMU (martedì, 28 maggio 2013 13:53)
Grazie Elena, hai perfettamente ragione...infatti spesso mi occupo di brand poco famosi, anche di erboristeria ma che comunque uso e conosco da anni ed è giusto condividerne l'efficacia.
Alessandra Casciaro (martedì, 28 maggio 2013 14:17)
Beh io penso che non ci sia nulla di male nel ricevere prodotti e recensirli, l'importante è che ci sia da parte del blog una certa professionalità nel gestire le collaborazioni. Non penso che si debbano accettare collaborazioni soltanto da parte di brand conosciuti: perchè? Allora dove starebbe la differenza tra blog e carta stampata. Se vengo contattata da un brand emergente che ritengo in linea con i contenuti del mio blog e che mi piace perchè non parlarne?
E comunque, perdonami, ma non ritengo necessario il sottolineare "ho un lavoro e le cose che mi piacciono le compro" perchè io potrei essere pure senza un soldo e scrivere da professionista: ricevere un prodotto che magari non potrei permettermi di acquistare e recensirlo come si deve, senza gridare al miracolo soltanto perchè mi è stato dato gratis.
Concordo con te, invece, sull'impossibilità di recensire campioncini monodose, anzi, ho sempre diffidato da recensioni basate su camioncini ed io stessa quando ne ricevo (magari in profumeria) non mi disturbo neppure a provarli perchè mi ritengo incapace di capire se un prodotto sia valevole o meno provandone pochi grammi per una volta sola.
Ale
karine (martedì, 28 maggio 2013 14:33)
ciao ho letto il tuo post e mi è piaciuto anche se non condivido tutto...
Hai ragione sul fatto che nel proprio blog, bisognerebbe parlare delle cose che uno conosce e non aspettare solo di ricevere dei prodotti da recensire. Io, il mio, l'ho aperto da poco, però fa parte di quelli che non ti piacciono molto perché si parla di tutto, essendo una mamma, casalinga, con i suoi hobby e le sue passioni e quindi puoi trovare dei post sulle mie ricette, le mie torte (perché adoro fare le torte), i prodotti di bellezza o trucchi (che ho comprato, provato, ricevuto in omaggio ma che voglio condividere con gli altri), la bigiotteria, le cose per i bambini, oppure post più profondi. Ma rispecchia il mio carattere, sono di mio curiosa... Lo faccio anche fuori dal web e in giro mi conoscono anche per questo.
Concordo sul fatto che il più delle volte non si può con un campioncino monodose solo soprattutto per creme anticellulite o del genere...
Ciao
Elena (martedì, 28 maggio 2013)
Il fenomeno dei blog sta in parte mettendo in crisi il mondo dei giornali, perchè, come hai ben capito, le società evitano di fare investimenti pubblicitari, che sono l'anima dell'editoria in Italia come nel resto del mondo. I giornalisti avranno molte pecche, ma per diventare tali hanno dovuto affrontare un esame di Stato dove hanno dovuto dimostrare non solo di saper scrivere, ma di seguire un codice deontologico. Che, al giorno d'oggi, direi che non guasta, anzi. Ciao :)
The Lunch Girls (martedì, 28 maggio 2013 16:04)
Peccato per i campioncini, davvero un pò distratta l'azienda... :)
smillamakeup (martedì, 28 maggio 2013 16:23)
Parto da Alessandra Casciaro....il voler puntualizzare il fatto che ho un lavoro è il presupposto da cui parto per spiegare a che mi legge che i prodotti che recensisco la maggior parte delle volte li ho acquistati e quindi non aspetto di certo che mi vengano donati.
Karine invece, nel mio post non c'è nessuna intenzione di giudicare i blog altrui...
Ad Elena vorrei dire che non solo i blog hanno messo in ginocchio le riviste, ma che esistono anche giornalisti che percepiscono un compenso per recensire alcune aziende nei propri blog....anche se hanno sostenuto un esame e dicono di seguire un codice deontologico.
federica (martedì, 28 maggio 2013 16:41)
Ahha bravissima mi è piaciuto molto come hai parlato di questo prodotto, non ho mai avuto modo di usarlo, dovrò rimediare!!:) baciiii
Lisa (martedì, 28 maggio 2013 17:02)
Io sono d'accordo con te sul fatto che le aziende, per lo più ignoranti in materia di blogging, badino solo alle cifre vere o presunte e non molto alla forma e ai contenuti per cui spesso alcuni blog sono più penalizzati, Sono anche d'accordo che alcuni blog non ha un solo filo conduttore nei loro post ma recensiscono di tutto. Però non mi trovi in accordo con te sul fatto dei brand poco conosciuti, per cui dovremmo essere proprio noi le portavoci e farli conoscere ad un pubblico più vasto. Io ho una mia rubrica di accessori dove cerco di dar spazio a giovani creativi, a chi ha fatto della propria passione un hobby.
tizy (martedì, 28 maggio 2013 17:50)
grande anna!!!! mi hai fatta morire dal ridere....sicuramente il tuo alluce baciato dalla fortuna o meglio dallo schizzo della crema ne avra' giovato e sara' liscissimo....forse pensavano che eri una puffetta....annuccia...puffetta...ci sta dai!!! probabilmente per quello ti hanno inviato solo 2 bustine di campioni e se eri azzurra non avevi neanche bisogno del colore giusto della bb cream.
ciao
laura attacchidiclasse (martedì, 28 maggio 2013 17:56)
eh già... hai ragione al 100%. molte volte si ha un pò di remore a mettersi nella mani delle bloggers... ma non ho ancora capito il perchè...
baci
laura
www.attacchidiclasse.blogspot.it
Ida G. (martedì, 28 maggio 2013 20:41)
Mi piace molto quello che scrivi Anna. La libertà d'espressione è un lusso ed è bello che tu lo difenda e lo utilizzi al meglio. Unico consiglio: ho faticato a leggerti per la scelta del font. Magari scegline uno più leggibile...se ti va :)
smillamakeup (martedì, 28 maggio 2013 21:50)
Grazie mille Ida, accetto sempre le critiche e mi rendo conto che un post come questo possa suscitare delle polemiche per chi non sa come stanno le cose. Ma in virtù del fatto che nessuno mi paga per scrivere quello che penso e quasi tutti i prodotti che recensisco li compro con i miei soldi, ritengo di non dovermi giustificare se qualcuno non condivide il mio pensiero.
Grazie per avermi suggerito di cambiare font, me lo aveva detto anche mio marito, ma aspettavo che me lo dicesse qualche lettore!
antonella (martedì, 28 maggio 2013 22:17)
grande Anna! Il gluteo che ha messo il broncio...ahahahah. molto divertente! mi meraviglio della materia che insegni. scrivi così bene! sai attirare attenzione e curiosità!
il brand leggera' e si accorgerà dell' errore.
cassandra make up artist (martedì, 28 maggio 2013 23:23)
sei un mito!!
sembrava che leggessi i miei pensieri!!
mi sento meno sola!! XD
shiseido credo abbia perso di vista la realtà...perchè chiunque abbia sentito..ha ricevuto la tonalità scura della BBcream..
forse hanno confuso il blocco da spedire agli Umpa Lumpa??
http://cassandramakeupartist.blogspot.it/
http://www.facebook.com/cassandra.makeupartist.official.fanpage/
Marika (martedì, 28 maggio 2013 23:48)
hai fatto una critica molto ben studiata e che rimane sempre educata pur mirando dritta al punto!
The Beautiful Essence (martedì, 04 giugno 2013 12:40)
Un post pieno di spunti di riflessione. Credo si debba difendere la libertà di pensiero e di parola, e non darle sempre come scontate. Penso che giornalismo e blogging oggi come oggi non siano poi così lontani (uno non esclude l'altro) e onestamente questa eterna contrapposizione mi fa un po'sorridere. Vivo il blog come gioco, passione e fonte di divertimento... senza prendermi troppo sul serio e con leggereza. E, proprio perchè in molti casi non costituisce fonte di guadagno, ritengo che ciascuno possa farci un po' quello che vuole con il proprio blog... ovviamente sempre nel rispetto altrui.
SmillaMakeUp (martedì, 04 giugno 2013 13:08)
Sono sicura di non credo di aver mancato di rispetto a qualcuno in questo post, come negli altri...
Questo blog per me rappresenta una valvola di sfogo ed un divertimento, non è certo una fonte di guadagno...e proprio in virtù del fatto che faccio altro nella vita, credo di poter esprimere la mia opinione liberamente. Credo che la carta stampata abbia i giorni contati, e chi non lo ha ancora capito deve affrettarsi ad aggiornarsi!
paola rossi (martedì, 11 giugno 2013 17:35)
Penso che le aziende sappiano che per far una recensione di un prodotto non possa bastare un velo di prodotto dentro una bustina. Da ciò si può vedere solo il colore e sentire il profumo, niente di più.
Quando non hanno intenzione di far testare il prodotto farebbe una figura migliore dicendo che non sono interessati alla collaborazione.
SmillaMakeUp (mercoledì, 12 giugno 2013 11:58)
Carissima Paola, grazie per avermi scritto...ma vorrei sottolineare che io recensivo i prodotti Shiseido senza chiedere nulla in cambio....