Se penso alla cena per San Valentino, l' immagine è ben chiara nella mia mente e riporta ad ambientazioni romantiche che ricordano gli anni' 30. 

Non ho scelto un' immagine casuale, poiché il percorso col quale vi accompagnerò prevede che la vostra pelle sia pronta per il prossimo 14 febbraio, liscia, setosa, nutrita e profumata, insomma tutta da baciare.

L' edera è una pianta rampicante che abbellisce le nostre case ed è facilissima da reperire. E' sufficiente fare un giro tra i girdini di qualche nostro conoscente, o in paese, per trovarla verde e rigogliosa. Qualche anno fa avevo in Puglia una carissima amica nel cui giardino cresceva un' edera rampicante stupenda. Stefania non capiva come mai ogni tanto staccassi qualche foglia da portare a casa. Ingenuamente pensava che mi piacessero le foglie secche come segnalibro. Quando le raccontai l' utilizzo alternativo delle foglie, scoppiò in una gran risata. Ogni tanto mi chiedeva come procedesse la preparazione dell' acqua Santa. Smise di ridere quando vide i risultati del trattamento. :)

Oltre l' utilizzo che vi ho proposto nel precedente post, si può utilizzare anche abbinandola ai Sali del Mar Morto. 

Fate macerare alcuni pugni di edera in acqua fredda per 24 ore, poi con questo liquido frizionate le parti del corpo colpite, magari prima di immergervi nella vasca da bagno.

Il trattamento completo con i sali consiste nel fare prima le frizioni con l' acqua di edera per poi immergervi nella vasca piena per metà, nella quale avrete sciolto 100/150 grammi di sali, e con questa continuate a massaggiare. Questo semplice trattamento metterà in azione un complesso meccanismo per cui il grasso imprigionato nei noduli della cellulite tenderà ad essere espulso.

Combattere la cellulite non è facile. Ci sono in commercio delle creme abbastanza efficaci, e si riesce ad ottenere dei buoni risultati soprattutto se si ha l'accortezza di intervenire per tempo, quando si comincia a notare la buccia d' arancia, prima che si formino i noduli molto più complicati da eliminare. Inoltre molti dei rimedi in commercio, contro questo inestetismo, contengono elevate concentrazioni di iodio, elemento chimico che non va bene per chi soffre di tiroide.

Uno dei principi attivi più efficaci per ridurre la cellulite è contenuto nell'edera, una pianta molto facile da reperire. Il mio consiglio è di provare la pianta fresca. Potete frullare le foglie fresche e strofinare il frullato sulle zone interessate.

Alternativa: Fate un decotto e applicatelo con una fascia o magari anche qualcosa di simile ad un vecchio collant. Resterete sorprese dei risultati ottenuti! 

Edera: Presenta saponine, tannino, resine e sali minerali; è espettorante, emmenagoga e anti reumatica.

L'infuso utilizzato per sciacquare i capelli dopo lo shampoo, li rende lucidi e scuri.

Attenzione: Usate le foglie ben lavate, e reperitele in zone non frequentate dalle auto altrimenti risulterebbero cariche di piombo

Questa lozione è molto semplice da realizzare, ma vi assicuro che è estremamente efficace. Il peperoncino è infatti un vasodilatatore naturale, riattiva la circolazione e il segreto di questa lozione sta nel fatto che bisogna massaggiarla sul cuoio capelluto a lungo in modo tale che venga riattivata la micro circolazione.

Non vi preoccupate se percepite una sensazione di calore o se la pelle dovesse arrossarsi, è normale, è segno che la circolazione sanguigna si sta riattivando.

Ingredienti: 20 ml di rhum, 20 ml di olio di ricino, 25 g di peperoncino piccante, 100 ml di alcool, 100 ml di acqua di Colonia.

Lasciate macerare nell'alcool il peperoncino per tre giorni, poi filtrate e aggiungete gli altri ingredienti. Lasciate riposare un giorno, poi usate per massaggiare il cuoio capelluto due volte la settimana.

Mia madre ha usato una variante semplificata di questo rimedio.

Ha lasciato in macerazione dei peperoncini piccanti all'interno di un vasetto colmo di alcool e, senza filtrare il liquido, lo ha usato per il massaggio del cuoio capelluto. La sua esperienza, e la mia con la ricetta elaborata, sono positive!

MOLTO IMPORTANTE: lavate bene le mani dopo aver massaggiato questa lozione sul cuoio capelluto, poiché se involontariamente toccaste gli occhi o le labbra.....la sensazione potrebbe essere spiacevole!  

Vi propongo questa ricetta per fortificare i capelli, che utilizza semplici ingredienti ma al tempo stesso estremamente efficace.

Ingredienti: due cucchiai di olio extravergine di oliva, un cucchiaio di miele di acacia, un uovo fresco. Battete separatamente il bianco e il rosso dell'uovo, facendo un normale zabaione, mi raccomando resistete dal mangiarlo. Poi aggiungete il miele e l'olio d'oliva. Cercate di ottenere un' emulsione abbastanza consistente e spalmatela sui capelli, massaggiando con i polpastrelli per farla arrivare fino al cuoio capelluto. Mettete una cuffietta da doccia e tenete l'impacco per almeno mezz' ora. Sciacquate con cura, mettendo nell'acqua dell' ultimo lavaggio un cucchiaio di aceto di mele. L'aceto annullerà dai capelli l'odore tipico dell' uovo inoltre li renderà lucidissimi.

Questo impacco oltre che a rinforzare i capelli ha anche un altro effetto cioè quello di idratare il cuoio capelluto. Se avete il problema della eccessiva desquamazione del cuoio capelluto, soprattutto nel periodo invernale, questo rimedio vi aiuterà a risolvere il problema.    

Da quando ho iniziato a raccogliere informazioni sui rimedi naturali, ho scoperto che col miele si possono fare mille cose e ottenere risultati davvero inaspettati. Il miele è ricco di sostanze nutrienti naturali, selezionate dalle api sui fiori con il loro istinto. Il miele trattiene l'umidità, quindi restituisce alla pelle il giusto grado di idratazione. E' una sostanza acida, e aiuta a eliminare l'acne, i punti neri e ogni forma di irritazione. E' tonico, quindi distende la pelle e la ringiovanisce riducendone le rughe e restituendole la sua naturale elasticità. Potete usare il miele da solo, spalmandolo sul viso con movimento circolatorio verso l'alto. Quindi picchiettate la faccia con la punta delle dita, lasciate riposare per una ventina di minuti, poi sciacquate con acqua, prima tiepida e poi fredda.

In un litro di acqua fate bollire 3 maciate di tiglio. L'infuso ottenuto va mescolato con 500 g di crusca, 100 g di amido di riso e se avete problemi di ritenzione idrica anche due manciate di alghe marine in polvere. L'impasto va messo in un sacchetto di stoffa a trama larga e immerso nella vasca. In pochi minuti l'acqua avrà assorbito i principi attivi dei componenti e potrete immergervi. Il bagno sarà ancora più efficace se metterete nell'acqua una manciata di sale, preferibilmente del Mar Morto. Questo bagno ammorbidisce la pelle in modo sorprendente, la deterge a fondo ed elimina le cellule morte.

Vi propongo una ricetta molto facile per le macchie scure che possono apparire soprattutto sul viso e sulle mani. Mescolate tre cucchiai di amido di riso e mezzo cucchiaio di lievito di birra con acqua di hamamelis. Aggiungete 4/5 gocce di olio essenziale di finocchio. Applicate un paio di volte al giorno questa emulsione , soffregandola sulle macchie con le dita o un batuffolo di cotone. Provate prima su alcune macchie per vedere l'effetto, poi continuate con le altre.

La pelle del vostro viso è atona e spenta? Ha certamente bisogno di essere nutrita, di essere più curata. Cominciate intanto a fare una maschera semplicissima mescolando miele e succo di limone fino ad ottenere la densità di una crema. 

Stendetela sul viso, lasciate agire per 30 minuti e lavate con acqua tiepida.

Ponete in infusione 2 g di lino (semi) in 1 litro di acqua. Applicate quindi compresse inbevute con questo preparato sulle parti colpite da prurito.

Lino: contiene mucillagine, proteine, grassi; è lassativo, antinfiammatorio, emolliente.

Il decotto aggiunto all'acqua del bagno è un ottimo rimedio per la pelle arrossata e irritata.

E' stata sicuramente una delle prime piante coltivate dall'uomo, ed esistono testimonianze antichissime del suo impiego per la produzione di tessuti (allo scopo si lavorano le fibre ricavate dai fusti della pianta).

Contro le dermatiti, bollite 60 g di saponaria (radice spezzettata)in 1 litro di acqua per 6-7 minuti. Filtrate immediatamente e utilizzate esternamente, finché è caldo per lavaggi alla parte interessata. Utile anche per chi soffre di acne.

Saponaria: Contiene vitamina C, resine e saponina; è depurativa, diuretica, sudorifera e tonica. Il decotto stimola le funzioni epatiche, combatte i reumatismi e le affezioni del sangue. L'infuso è ottimo per lavare i capelli fragili e per la pulizia del viso con pelle acneica.

ATTENZIONE: Da usare solo dietro prescrizione medica, rispettando scrupolosamente le dosi. I rimedi a base di saponaria vanno utilizzati subito dopo la preparazione, senza mai lasciarne macerare le parti nell'acqua. L'alto contenuto di saponina può infatti causare disturbi e risultare tossico.

Utilizzare la polpa delle radici di Cicoria cotte, per preparare una maschera emolliente (antinfiammatoria, decongestionante, rinfrescante). Sarà sufficiente schiacciarle per bene e stenderne la polpa sulla cute interponendo una garza sottile.

Cicoria: Contiene sostanze amare e sali minerali; è depurativa, colagoga (facilita la secrezione biliaree il suo deflusso dalla cistifellea all'intestino), diuretica e stomachica.

Bere l'acqua di cottura delle cicorie, aiuta a depurare il sangue i reni e il fegato. Inoltre risolve i problemi digestivi e di stitichezza.

Malva: Ricca di mucillagini, contiene anche potassio, ossalato di calcio, pectina e vitamine. Soprattutto lassativa, è anche antiflogistica, emolliente, bechica (allevia la tosse), oftalmica. L'infuso di malva aggiunto all'acqua del bagno, ha azione idratante ed emolliente; utilizzato come lozione, attenua la pelle arrossata e con couperose.

Ponete 120 g di Malva fresca (parte aerea) a bollire con 150 g di burro e 80 g di acqua a fuoco lento, finché tutta l'acqua sarà evaporata. Quindi filtrate per mezzo di una tela sottile. Pulite perfettamente il viso e applicate la crema massaggiando con cura nella zona interessata dalle rughe.

Anna

Lavanada: Presenta un olio essenziale molto attivo ed è antisettica delle vie urogenitali, pettorale, antidepressiva.

Mettete in infusione 60g di fiori secchi di lavanda in 1l di acqua bollente e lasciate riposare fino al raffreddamento. Filtrate l'infuso utilizzando della garza sterile e tenetelo in una bottiglietta pulita. Utilizzate l'infuso come lozione contro l'acne, passandolo sulla pelle con del cotone, due volte al giorno (mattina e sera).

Una volta preparato l'infuso, usatelo per una settimana, quindi sostituitelo con uno appena preparato!

Arancia amara e dolce: Ricca di olio essenziale e di vitamine (C, A, PP e gruppo B) è un ottimo rimedio per l'avitaminosi o per chi è in convalescenza. L'arancia amara è sedativa, antipiretica e sudorifera.

Vi propongo questa semplice maschera che si ottiene con un frutto di stagione, le arance. Pulite il frutto e applicate sulla pelle sia il succo che la polpa pestata con una forchetta. Tenete in posa per circa 15-20 minuti, quindi risciacquate e asciugate. Utilizzate preferibilmente delle arance non trattate, biologiche, e ripetete l'operazione un paio di volte la settimana!